Una serie di strutture realizzate con il legno recuperato dai pallet permette di organizzare al meglio le diverse aree della terrazza e nascondere ciò che interferisce con il decoro
Ancora una volta i bancali in legno per il magazzinaggio e il trasporto dei materiali diventano fonte di materia prima preziosa per portare a termine un progetto che, nel caso di Robert Pallaver, è piuttosto articolato. Un amico gliene ha regalato una discreta quantità in buono stato e lui li ha utilizzati in vari modi per ricavarne abbellimenti e utili accessori per la terrazza della casa che sta ristrutturando insieme alla moglie.
Sezionandoli, sagomando i pezzi, levigandoli e riassemblando i pezzi in base alle sue necessità, ha costruito i moduli per recintare uno spazio e isolare l’area del gazebo, per rivestire in modo coerente due fioriere in cemento, per costruire un box per i bidoni della differenziata e un cancelletto per l’accesso dalla strada adiacente.
Adattare i bancali al progetto
I pallet vengono sezionati per ottenere pannelli funzionali al progetto e mettendo da parte gli altri pezzi che servono per completarli. I moduli per la recinzione che isola il gazebo dal resto della terrazza sono tutti alti 850 mm; due sono larghi 600 mm, uno 450 mm, il cancelletto per uscire in strada è largo 550 mm e quello più lungo posto davanti al gazebo è largo 1900 mm.
La parte superiore delle tavole viene sagomata a lancia con un doppio taglio a 45°. Alla base viene posta una tavola orizzontale più larga per rinforzare ogni pannello.
Per rivestire le fioriere si preparano due moduli da 2150×550 mm e due da 450×550 mm, più alti dei vasi e senza spazio tra le tavole; l’interno va rivestito con telo pacciamante e il top è a sbalzo verso l’esterno.
Il rialzo che protegge dai marciumi
Per evitare che le tavole inferiori delle strutture si trovino a contatto con il pavimento e assorbano l’umidità ristagnante per mancata circolazione dell’aria, si preparano rialzi da inserire nello spessore utilizzando dadi esagonali come spesse rondelle da interporre tra la tavola e una lunga vite da legno.
Differenziata chiusa al riparo
Con una parte del materiale si costruisce un box con due grandi porte e aerazione sul lato posteriore in cui custodire, nascosti alla vista e al riparo dalle precipitazioni, tutti i bidoni per la raccolta differenziata. Il tetto è rivestito con un telo di guaina bituminosa.